Tra le rocce scolpite degli altopiani boliviani, c’è un portale che da secoli sfida la logica, la storia e il tempo. Conosciuta come “Puerta del Sol”, la Porta del Sole è uno dei simboli del complesso archeologico di Tiahuanaco. La civiltà misteriosa, che è ancora di grande interesse per storici e archeologi, ha lasciato tracce in questa antica città dove viene custodito un simbolo enigmatico inciso nella pietra.
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La misteriosa Porta del Sole di Tiahuanaco
Maestosa e silenziosa, la Porta del Sole, scolpita in un unico blocco di andesite dal peso di circa dieci tonnellate, non è solo una reliquia del passato: è un’opera sospesa tra mito e astronomia. Per gli antichi Tiahuanacoti, non era semplicemente un varco, ma un collegamento sacro con le sfere divine.
Alta 3 metri, larga 4, con un’apertura centrale di 1,4 metri, questa porta si erge come una sentinella nel tempio di Kalasasaya, quasi a custodire un segreto celato tra le stelle. Al centro, la figura solenne del dio Viracocha (occhi profondi, lacrime scolpite, scettri in mano) domina la scena con la sua aura enigmatica.
Attorno a lui, 48 creature alate disposte su tre file sembrano danzare in una coreografia cosmica. C’è chi ci vede un antico calendario solare, altri una mappa celeste, altri ancora un invito a decifrare un sapere dimenticato. Era solo un simbolo sacro? O forse un portale verso un’altra dimensione della conoscenza?
Scoperta nel 1549 dal cronista spagnolo Pedro Cieza de León, la porta fu rinvenuta spezzata sul terreno, come abbattuta da un evento oscuro. E fu solo nei secoli seguenti che studiosi come Alcide d’Orbigny e Max Uhle cominciarono a esplorarne i misteri, senza però riuscire a svelarli del tutto.
Era un osservatorio? Un luogo di iniziazione? Un portale capace di mettere in comunicazione il mondo terreno con quello degli dei? Le risposte ancora sfuggono. Ma ciò che è certo è che la Porta del Sole ha incantato generazioni di viaggiatori, scienziati e sognatori, e continua a farlo, custodita tra le meraviglie Patrimonio dell’Umanità UNESCO.

Dove si trova la Porta del Sole di Tiahuanaco e come raggiungerla
La Porta del Sole di Tiahuanaco si trova sull’altopiano della Bolivia, a circa 70 chilometri da La Paz e non lontano dalle sponde del lago Titicaca. Circondata da tre catene montuose che fanno da protezione per questo luogo, si raggiunge oggi piuttosto facilmente dalla capitale boliviana tramite escursioni organizzate o un bus turistico.
Il viaggio è breve ma la strada impervia; sembra quasi che ci si arampichi verso il cielo. Ad un certo punto gli occhi vengono invasi dalla meraviglia del complesso archeologico che si apre come un grande libro di pietra: la piramide di Akapana, il piccolo tempio seminterrato con le sue teste scolpite, i monoliti antropomorfi e la Porta del Sole.
Oggi molti visitatori appassionati di storia antica vanno a visitare Tiahuanaco e la Porta del Sole che risulta tra i Patrimoni dell’Umanità UNESCO e incanta giorno dopo giorno turisti e curiosi che affrontano il viaggio per scoprire questo luogo ancora avvolto di misteri.