Sembra la casa dei Flintstones, ma è la più grande opera di terracotta del mondo

È così bella che sembra finta. La casa costruita dall'architetto Octavio Mendoza è una vera e propria opera d'arte che oggi è possibile visitare

Foto di Sabina Petrazzuolo

Sabina Petrazzuolo

Lifestyle blogger

Una laurea in Storia dell’arte, un master in comunicazione e giornalismo e una vocazione per la scrittura, scova emozioni e le trasforma in storie.

Aggiornato: 6 Febbraio 2025 18:04

A guardarla così, in tutta la sua particolarità, è impossibile non notare una certa somiglianza, per forme e colori, con la casa dei Flintstones, quella che faceva da sfondo alle avventure della celebre famiglia di cavernicoli che, insieme ai loro amici, popolavano la città di Bedrock e ci tenevano compagnia durante gli anni della nostra infanzia.

Eppure questa in foto non è la loro casa, né tanto meno una costruzione per un set cinematografico e anzi, la sua storia è ancora più particolare di quanto si può immaginare. Si tratta, infatti, di una casa costruita interamente in terracotta e che oggi è considerata la più grande opera al mondo realizzata con questo materiale.

Come è fatta Casa Barro, l’edificio in terracotta dell’architetto Octavio Mendoza

Per osservarla, in tutta la sua bellezza, dobbiamo recarci a Villa de Leyva, un villaggio di montagna di origine coloniale in Colombia. È qui che l’architetto Octavio Mendoza ha realizzato l’edificio destinato a diventare un simbolo per tutto il territorio.

E non pensate che si tratti di un tugurio o di poche pareti innalzate solo per creare una scena dall’alto impatto visivo. Casa Barro, questo il suo nome in spagnolo, è una casa di 500 metri quadri che si snoda su due piani, con tanto di soggiorno, zona notte e una cucina attrezzata.

Casa Barro è caratterizzata da una serie di curve sinuose che si riflettono anche nei suoi interni, a guardarla viene spontaneo chiedersi se l’architetto si sia ispirato agli edifici di Gaudì. Quello che sappiamo con sicurezza è che l’edificio non ha alcun elemento strutturale in cemento o in acciaio.

Tutto, dal design esterno ai complementi d’arredo, è realizzato con la terracotta, tranne i boccali di birra in vetro riciclato che si trovano in cucina, gli elementi d’illuminazione e i pannelli solari per l’acqua calda.

Casa di terracotta, Villa De Leyva
IPA
Casa di terracotta, Villa De Leyva, in Colombia

Come visitare Cara Barro

Mendoza, che ha trascorso la maggior parte della sua vita a progettare case, edifici commerciali e chiese, si è dedicato a questo progetto anima e corpo, al punto tale da definirlo il suo progetto di vita. L’obiettivo era quello di mostrare al mondo come la terra può diventare un’architettura abitabile. E a guardare il risultato possiamo dire che la missione è stata compiuta.

La casa situata a Villa de Leyva è diventata la più grande opera di terracotta mai costruita al mondo, un edificio monumentale, nonché attrazione turistica che attira ogni giorno viaggiatori da tutto il mondo. E se vi state chiedendo se è possibile visitare il suo interno, la risposta è sì.

Per ammirarla si può scegliere tra la visita con guida oppure autonoma (scansionando i Qr code presenti lungo il percorso). Le tariffe variano in base al periodo e ai giorni. Nella bassa stagione la visita autonoma di un adulto, in settimana, costa circa 8 euro (ridotta a circa 5 euro per bambini e ragazzi dagli 8 ai 17 anni, mentre sotto ai 7 anni l’entrata è gratuita). Il percorso guidato, invece, costa poco più di 9 euro. Nel weekend si passa a 8,50 e 10,50 circa per i due tipi di visita. In alta stagione, invece, si passa dai circa 10 euro in settimana ai 12,50 euro circa nel fine settimana. I biglietti sono comodamente acquistabili online sul sito ufficiale della struttura Casaterracota.com. Le visite si effettuano dal giovedì al lunedì, dalle 10:00 alle 16:50.

Pronti ad immergervi nelle atmosfere rossastre della casa più grande fatta in argilla? Quello che vedrete vi stupirà!

Casa di terracotta, Villa De Leyva, in Colombia
IPA
Casa di terracotta, Villa De Leyva