Le opere dell'essere umano non smettono mai di stupire e ci sono templi che ancora oggi irradiano il genio del passato, con stili e strutture che catturano la nostra fantasia. Luoghi misteriosi che vanno oltre il fascino dell'edificio religioso e racchiudono un patrimonio storico e spirituale incredibile. Ne è un esempio il Tempio del Sole di Modhera, un villaggio nel distretto di Mehsana del Gujarat, in India, la cui complessità lo rende sorprendente. Si tratta di un tempio indù costruito dopo il 1026 d.C., durante la dinastia Chaulukya. Dedicato a Sūrya, dio del sole, venne realizzato in modo tale che durante ogni equinozio i primi raggi solari illuminassero un diamante posto sulla testa della statua raffigurante la divinità. Senza dubbio, rientra tra i templi più bizzarri del mondo. Curiosi di conoscere gli altri? (In foto, il Tempio del Sole di Modhera)
Tra i templi così bizzarri da sembrare ultraterreni, c'è quello di Wat Samphran in Thailandia, unico e diverso da qualsiasi altro luogo spirituale mai esistito al mondo. Situato nel distretto di Sam Phran, nella provincia di Nakhon Pathom, si presenta come una torre rosa di 17 piani, alta 80 metri, completamente avvolta nelle spire di un enorme drago verde, percorribile a piedi: si può, infatti, raggiungere la testa attraverso le scale situate al suo interno. Negli ultimi piani della torre vivrebbero i monaci buddisti.
Terzo tempio indù più grande del mondo, il complesso Swaminarayan Akshardham a Nuova Delhi è un luogo di culto eccezionale ed è considerato la “dimora temporanea di Dio sulla terra”. Inaugurato il 6 novembre 2005, espone millenni di induismo tradizionale e di spiritualità, architettura e cultura dell'India.
Eretti oltre 3400 anni fa nella necropoli di Tebe (di fronte sulla riva opposta all'attuale città di Luxor) a guardia del tempio funerario di Amenhotep III, i Colossi di Memnone divennero già famosi nell'antichità, quando, in seguito al loro progressivo degrado, da una delle due statue si propagarono dei rumori, che all'epoca furono interpretati come il saluto dell'omonimo eroe a sua madre. Molto poco resta visibile al giorno d'oggi di questo tempio che fu il più grande ed opulento d'Egitto, ma le celebri statue gemelle sono ancora lì a testimoniarne la magnificenza.
Costruito nell'XI secolo, il tempio Gawdawpalin è uno dei templi più grandi e il secondo più alto di Bagan, in Myanmar (dopo quello di Thatbyinnyu, di cui ricorda la struttura). Situato all’interno di una cinta muraria, ha quattro ingressi posti in corrispondenza dei punti cardinali. La struttura principale è costituita da due livelli distinti realizzati a pianta quadrata, sormontati da terrazze concentriche, ai cui angoli sono collocati piccoli stupa, mentre l'estremità superiore è caratterizzata da una torre Sikhara, in cima alla quale c’è il tradizionale pinnacolo a spire concentriche.
Conosciuto anche come Tempio Bianco, Wat Rong Khun in Thailandia è stato realizzato interamente con il gesso ed è impreziosito con specchietti di vetro che, riflettendo i raggi del sole, creano un gioco di luci incredibilmente suggestivo. Il colore bianco simboleggia la purezza del Buddha, mentre gli specchi rappresentano la saggezza. Per entrarvi, i visitatori devono attraversare un lungo ponte circondato da mani spettrali che emergono dal terreno.
Nella località di Amritsar, nello Stato del Punjab, in India, ci imbattiamo nell'affascinante Tempio d'Oro, considerato dai Sikh il più sacro della loro religione, e diventato un'attrazione turistica di livello mondiale. A differenza di La Mecca, sono benvenuti nel tempio praticanti di tutte le religioni e fedi, che possono accedere al santuario attraverso quattro porte situate a Nord, Sud, Est, Ovest. Ogni giorno vi si recano più di 100.000 persone.
Tra i templi più bizzarri al mondo c'è quello di Kamakhya, sulla collina di Guwahati, nell'Assam (India). È uno dei centri più antichi e venerati delle pratiche tantriche. Ogni anno, vi si volge l''Ambubachi Mela', una festa che celebra le mestruazioni della dea a cui è dedicato, durante la quale resta chiuso per 3 giorni.
Arulmigu Sri Rajakaliamman è il tempio più antico della Malesia, il primo e l'unico del Paese realizzato in vetro e uno dei più bizzarri al mondo. Quando la luce dei lampadari di cristallo si diffonde su ogni centimetro della superficie che vanta 30.000 piccoli pezzi di mosaico di vetro colorato, si crea un'atmosfera divina.
Concludiamo il nostro viaggio alla scoperta dei templi più bizzarri del mondo al Tempio del Cielo, luogo di culto taoista a Pechino, utilizzato dagli imperatori Ming e Qing per pregare il cielo per favorire il raccolto. Il grande parco, usato ancora oggi per i sacrifici annuali alla volta celeste previsti dal Confucianesimo, è aperto al pubblico, e permette di entrare in contatto con una realtà incredibile.