Titanic, una scansione 3D svela incredibili dettagli sulla tragedia del 1912

Grazie a una nuova scansione è possibile conoscere alcuni dettagli inediti delle ultime ore a bordo del Titanic affondato nel 1912 dove morirono 1500 persone

Pubblicato: 9 Aprile 2025 17:04

Sara Boccolini

Travel Blogger

Laureata in Scienze del Turismo, ama da sempre viaggiare. Travel Blogger dal 2012 e Content Creator, alterna zaino in spalla a bagaglio a mano.

Una nuova e rivoluzionaria scansione 3D del relitto del Titanic mostra al mondo alcuni dettagli finora inediti sulla tragedia avvenuta nella notte tra il 14 e il 15 aprile 1912 dopo la collisione con un iceberg. Grazie alla tecnologia di mappatura subacquea ad altissima risoluzione, i ricercatori possono essere in grado oggi di ricostruire con precisione l’aspetto del transatlantico e le dinamiche delle ultime drammatiche ore a bordo.

Innovativa scansione 3D: come è stata realizzata

La nuova scansione 3D è stata ottenuta grazie a una missione durante la quale una squadra internazionale di esperti ha utilizzato veicoli subacquei telecomandati per realizzare una mappatura tridimensionale – eseguita anche attraverso algoritmi avanzati – completa del relitto situato a circa 3.800 metri di profondità nell’Oceano Atlantico settentrionale.
Questa scansione ha impiegato oltre 700.000 immagini ad altissima risoluzione, unite tramite fotogrammetria, e ha permesso di creare un “gemello digitale” in 3D super accurato presentato al mondo in esclusiva dalla BBC News nel 2023.
La scansione è stata studiata per il nuovo documentario di National Geographic e Atlantic Productions, “Titanic: The Digital Resurrection“.

Cosa svela la scansione del Titanic: nuovi indizi sulla tragedia

La scansione 3D a grandezza naturale ha fornito ai ricercatori nuove chiavi di lettura sulla dinamica dell’affondamento del Titanic.
Ecco i punti chiavi di maggior rilievo:

Oltre agli aspetti strutturali, la scansione 3D consente di ricostruire ambienti interni con più fedeltà rispetto alle ricostruzioni cinematografiche o fotografiche fatte in precedenza. Questo approfondimento, è un’opportunità per riflettere non solo sulle dinamiche tecniche dell’affondamento, ma anche sulle 1500 vite perse, sull’ingegno umano e sui limiti della tecnologia.

A più di un secolo dalla tragedia, il Titanic continua ad avere un profondo fascino. Grazie a questa nuova scansione, la scienza offre un nuovo punto di vista su una delle catastrofi marittime più famose della storia.

Una nuova frontiera per la storia e la memoria

Questo progetto non ha solo valore tecnico. Rappresenta infatti anche una nuova forma di memoria storica.
Grazie a queste tecniche all’avanguardia è possibile:

© Italiaonline S.p.A. 2025Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963