Le donne amano viaggiare sempre di più da sole. Il fenomeno del Female Solo Travel è in forte crescita. Abbiamo selezionato cinque mete perfette per un viaggio al femminile tenendo conto del costo del viaggio, perché il budget è sempre alla base della programmazione di una vacanza; della sicurezza del Paese dove si desidera andare, trattandosi di donne che, magari, viaggiano sole; dell’ospitalità, che per una donna è un fattore che conta molto; delle attività da fare, dei mezzi di trasporto e del costo della vita nella meta scelta. Ne è sortita una lista dei cinque Paesi da consigliare a tutte le donne che amano viaggiare, anche da sole.
Viaggi in Italia per sole donne
Al primo posto si posiziona l’Italia. I punti forti del nostro Paese sono sicurezza, ospitalità e numero di attività offerte. La simpatia dei nostri connazionali, l’ottima cucina regionale e il buon clima, poi, rendono qualsiasi vacanza italiana unica e indimenticabile. Gli itinerari consigliati a una donna che desidera viaggiare da sola nel Belpaese sono il Sentiero dei Limoni sulla Costiera Amalfitana, una delle più panoramiche che esistano in Italia, il trekking delle Cinque Terre, molto più noto all’estero che non da noi ma che merita assolutamente di essere percorso, oppure provare esperienze come un corso di pasta fresca e tortellini da seguire a Bologna o una degustazione dei vini nel Chianti.
L’Indonesia per donne
Al secondo posto troviamo l’Indonesia. Oltre 17.000 isole e 240 milioni di persone, la diversità del suo paesaggio e il mix culturale dei suoi gruppi etnici rendono l’Indonesia un Paese interessante ed emozionante da visitare. Con l’unico neo dei trasporti, è una meta perfetta per chi ha un budget più limitato rispetto all’Italia. Qui, infatti, il costo del soggiorno è inferiore in quanto è minore il costo della vita. L’unico vero consiglio che ci sentiamo di dare riguarda l’abbigliamento in quanto si tratta di un Paese musulmano dove le regole sono piuttosto ferree anche nei confronti dei turisti stranieri. Alle donne che visitano l’Indonesia consigliamo di visitare il tempio Pura Taman Anyun che sorge sull’acqua, di passeggiare tra i campi di riso di Ubud, a Bali, di fare snorkeling alle Gili Island e yoga a Canggu.
Il Perù per le donne
Al terzo posto c’è il Perù. Decisamente lontano dai criteri di “vacanza con comfort” è, al contrario, una destinazione perfetta per una fuga dalla routine. È in cima alle classifiche per il costo di un soggiorno, per il costo della vita e per l’ospitalità, un po’ meno bene invece per trasporti e numero di attività offerte. Buona la questione legata alla sicurezza: basta tenere sotto controllo il proprio zaino, evitare i taxi senza licenza, negoziare i prezzi e non dimenticare di portare con sé della carta igienica. Tra i luoghi consigliati ci sono naturalmente Machu Picchu, la montagna arcobaleno di Pitumarca e provare un paio di esperienze ‘local’ come lo street food a Lima e fare volontariato nella Foresta Amazzonica peruviana.
In Islanda da sole
Al quarto posto troviamo l’Islanda. Innanzitutto, secondo il Global Peace Index l’Islanda il Paese più sicuro al mondo. È una destinazione particolarmente accogliente, ideale per chi cerca una cucina priva di glutine e vegetariana, ha una connessione Internet eccezionalmente buona, i tabù a sfondo sessuale e le discriminazioni di genere non esistono e, cosa da considerare, tutti parlano inglese. Nota negativa: i costi (affatto economici) e i trasporti. In Islanda da vedere per una donna che viaggia sola ci sono la celebre Blue Lagoon ma anche altre piscine termali, il geyser Strokkur e provare l’esperienza del whale watching a bordo di una barca in partenza dalle coste rocciose di Akurey o anche dalla Capitale Reykjavík. Se si viaggia tra settembre e aprile, imperdibile è l’aurora boreale al 64° parallelo Nord.
Il Marocco per donne
Quinta proposta è il Marocco, un Paese vibrante e bellissimo da esplorare. Potrebbe non essere sulla lista di destinazioni da visitare da sola per la maggior parte delle viaggiatrici, considerate alcune innegabili difficoltà, ma è un vero peccato perché ciò che occorre è essere sveglie e seguire alcuni consigli di viaggio. Abbigliamento a parte (ovviamente molto modesto), come in qualsiasi altro luogo si consiglia di non camminare da sole al buio e guardarsi da possibili borseggiatori, specie nei momenti di attesa (quando si sale o scende dal bus, per esempio) o quando si cammina tra la folla, specie tra le vie dei suq. In Marocco imperdibile è una visita alla Moschea di Hassan II a Casablanca, perdersi tra le stradine del villaggio blu di Chefchaouen, fare shopping nel suq di Marrakech e fare un tour nel deserto del Sahara Erg Chebbi a dorso di cammello.