Spiagge nelle Marche, le più belle, ma anche autentiche e selvagge

Le Marche? Un tesoro da scoprire, passo dopo passo, alla ricerca delle sue spiagge più belle, autentiche e selvagge

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Angelica Losi

Content writer & Travel Expert

Per lavoro è Content writer, per diletto viaggia. Appassionata di turismo enogastronomico, fotografa tutto per inscatolare i ricordi e poi li racconta online.

Pubblicato: 29 Giugno 2025 18:30

Ammirare una spiaggia di sassi neri, andare alla scoperta delle antiche tracce di Valbruna, osservare i faraglioni che emergono dalle acque: l’itinerario che ci porta alla scoperta delle spiagge più belle delle Marche ci mette a contatto con un territorio dove passiamo dalle calette fino ai lidi super attrezzati. Quello che non cambia è la nostra meraviglia di fronte alle acque cristalline, alle colline sinuose, alle montagne, alle spiagge che si trovano proprio alle pendici di borghi che raccontano storie di mare.

La Spiaggia delle Due Sorelle

La prima cosa da sapere sulla Spiaggia delle Due Sorelle è che si può raggiungere unicamente via mare, ed è proprio questo che rende l’esperienza tanto particolare, una di quelle da vivere almeno una volta nella vita. Tra le spiagge più belle delle Marche (e d’Italia), è il simbolo della cosiddetta Riviera del Conero. Deve il suo nome ai faraglioni gemelli che si stagliano all’orizzonte e che emergono dalle acque.

È particolarmente apprezzata per il suo mare cristallino: come anticipato, possiamo visitarla prenotando una visita con le imbarcazioni che partono dal porto di Numana. In alternativa, soprattutto per chi è avvezzo agli sport acquatici, è raggiungibile anche con canoe o SUP. Ma è importante ricordare una cosa: il territorio è protetto, quindi non si possono lasciare le proprie attrezzature in giro, abbandonate sulla battigia. Meglio organizzarsi per tempo, così da evitare qualsiasi intoppo.

La Spiaggia Urbani

Ci sono molti motivi per cui la Spiaggia Urbani è tanto amata e apprezzata. Iniziamo dalla sua forma tipica a mezzaluna, che la rende davvero caratteristica, una conformazione territoriale che lascia senza fiato. È composta da ghiaia fine e sassolini, e tra l’altro ci sono tratti di spiaggia libera. Nelle vicinanze non mancano stabilimenti balneari e ristoranti, così come ben tre parcheggi, di cui due a pagamento e uno gratuito.

Si può raggiungere a piedi dal centro storico di Sirolo o, in alternativa, con i bus navetta (qui in estate sono un grande classico immancabile). Come la Spiaggia delle Due Sorelle, anche la Spiaggia Urbani è tra le più famose di Sirolo e si trova proprio alle pendici del borgo. La consigliamo perché il panorama sul Monte Conero è semplicemente mozzafiato, soprattutto verso il tramonto: è questo il momento migliore per ritagliarsi qualche ora di vacanza indimenticabile.

La Spiaggia di Mezzavalle

La Spiaggia di Mezzavalle nel Conero
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La Spiaggia di Mezzavalle nel Conero

Parliamo ora di una spiaggia dal fascino più selvaggio, situata a nord di Ancona, nel territorio del Conero, probabilmente uno dei tratti più belli delle Marche: la Spiaggia di Mezzavalle. Qui un on the road è doveroso per scoprire tutte le insenature e le spiagge. È l’ultima spiaggia di Ancona ed è completamente libera, quindi priva di stabilimenti balneari. Possiamo raggiungerla sia attraverso i sentieri sia via mare. Per chi desidera avventurarsi, uno dei sentieri è più lungo e intricato, mentre l’altro è corto ma ripido: se non siamo avvezzi al trekking, meglio chiedere informazioni e prendere il largo con la barca.

La Spiaggia di Velluto di Senigallia

La Spiaggia di Velluto di Senigallia: informazioni
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La Spiaggia di Velluto di Senigallia

È famosissima anche la Spiaggia di Velluto di Senigallia, ben 13 km di sabbia finissima, chiamata così proprio perché è morbida al tatto come il velluto. Premiata per la qualità del suo mare limpido e pulito, è spesso consigliata tra le destinazioni migliori dove andare nelle Marche per organizzare una vacanza family friendly.

La Spiaggia del Passetto

Per chi desidera organizzare una vacanza nelle Marche da local, la Spiaggia del Passetto è perfetta: qui, infatti, vengono gli anconetani per un tuffo al volo. Si trova proprio alla fine del Viale della Vittoria. Vicino alla spiaggia sono presenti servizi, tra cui stabilimenti balneari e bar, ma consigliamo, per vivere al meglio la giornata al mare, di portare con sé scarpe da scoglio. Un piccolo tip: se è possibile – a volte non è accessibile – suggeriamo di visitare le grotte del Passetto.

La Spiaggia La Vela

Tra le meraviglie della Riviera del Conero, anche la Spiaggia La Vela è una tappa immancabile. Impossibile non innamorarsene a prima vista: davanti a noi, uno scoglio bianco a forma di vela emerge dal mare, ed è proprio lui a dare il nome a questa cala suggestiva, che si apre poco dopo la Chiesetta di Santa Maria di Portonovo.

La spiaggia è composta da sassi e ghiaia, e il sentiero per raggiungerla si snoda lungo il monte: non il più semplice da percorrere, ma senz’altro uno dei più panoramici. È divisa in due calette, entrambe prive di stabilimenti e servizi. La prima è più ampia ed è caratterizzata da grossi ciottoli; la seconda è decisamente raccolta e ha un fondale di ghiaia fine.

Baia di Vallugola

La Baia di Vallugola nelle Marche
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La Baia di Vallugola nelle Marche

Estremamente caratteristica è la Baia di Vallugola, uno dei punti di riferimento per chi va in vacanza sulla costa adriatica. Siamo nella provincia di Pesaro e Urbino, precisamente tra Gabicce Mare e Casteldimezzo. Questa baia non è solo bellissima da visitare per il suo valore paesaggistico, ma ci permette persino di conoscere una storia particolare. Proprio qui, infatti, secondo la leggenda, sarebbero stati trovati i resti di Valbruna, una città sommersa. Tra misteri e natura incontaminata, rientra decisamente tra le spiagge più belle delle Marche, secondo noi.

La Spiaggia dei Sassi Neri

Deve il suo nome al fondale scuro, formato da rocce e sassi levigati, che regala dei riflessi profondi al mare. Una spiaggia prevalentemente libera, che consigliamo soprattutto a chi sogna un’esperienza a contatto diretto con la natura. La composizione del litorale? Ciottoli, ghiaia e tratti rocciosi.

Anche in questo caso, dobbiamo attrezzarci per raggiungerla a piedi, dalla vicina Spiaggia di San Michele, oppure partendo dal centro di Sirolo, percorrendo il sentiero che attraversa il Parco della Repubblica. Il tracciato è ben segnalato, non manca qualche discesa più ripida, ma è adatto anche a chi non è particolarmente esperto di trekking. In estate è sempre attivo un comodo servizio di bus navetta dai parcheggi principali del paese, soprattutto per chi proprio preferisce evitare la passeggiata sotto il sole.

La Riviera delle Palme

Nella parte meridionale delle Marche si estende la Riviera delle Palme, precisamente in provincia di Ascoli Piceno, un tratto di costa punteggiato – come suggerisce il nome – da centinaia di palme. È una delle mete più apprezzate per le vacanze in famiglia: si parte da San Benedetto del Tronto, una delle località balneari storiche d’Italia.

Spostandoci leggermente, incontriamo la spiaggia di Cupra Marittima, un piccolo gioiello tra Grottammare e Marina di Massignano, che ha ottenuto più volte il riconoscimento della Bandiera Blu. E non dimentichiamo proprio la spiaggia di Grottammare, conosciuta dai più come la “Perla dell’Adriatico”: un litorale da cartolina.