Esiste un luogo di incredibile bellezza, una fortezza straordinaria e suggestiva che domina dall’alto una delle città più affascinanti del mondo e su questa si affaccia regalando visioni che lasciano senza fiato.
Stiamo parlando della fortezza di Santa Maria in San Giorgio del Belvedere, al secolo Forte Belvedere, conosciuta dagli abitanti della città e dai viaggiatori come strategico e incredibile punto panoramico, nonché come gioiello architettonico e imponente che veglia su tutta Firenze.
Situato nel punto più alto della della collina di Boboli, l’edificio nato per volere di Ferdinando I de’ Medici, apre le sue porte al pubblico gratuitamente per tutta l’estate e fino all’inizio dell’autunno. E preparatevi perché da qui potrete ammirare la vista più bella e magica di tutta la città.
La storia del Forte Belvedere di Firenze
Realizzata tra il 1590 e il 1595 su volere del granduca Ferdinando I de’ Medici, la fortezza aveva il ruolo di proteggere la sede del governo e di controllare tutto l’Oltrarno, oltre che dimostrare con la sua grandezza la potenza della famiglia nobiliare. Era stata concepita anche come rifugio per il Granduca e collegata, strategicamente, a Palazzo Vecchio e Palazzo Pitti attraverso passaggi, corridoi e giardini.
Negli anni l’edificio ha sempre svolto una funzione militare fino a quando, dopo la Seconda Guerra Mondiale, la Soprintendenza ai Monumenti e dell’Azienda Autonoma del Turismo di Firenze ha avviato i lavori di restauro e di ripristino. Negli anni ’90, dopo un periodo di abbandono, la fortezza è stata sottoposta a un nuovo intervento di recupero che l’ha portata i suoi antichi splendori.
Da quel momento è stata aperta al pubblico diventando sede di mostre ed esposizioni, un luogo affascinante e seducente, anche grazie alla sua posizione strategica, simbolo del dialogo tra arte, cultura e storia che da sempre caratterizzano l’intera città.
L’estate sul balcone panoramico di Firenze
Quella fortezza, che assume le sembianze di un balcone panoramico su Firenze, riapre al pubblico ogni estate per permettere di vivere esperienze uniche e straordinarie durante la bella stagione.
Passeggiate su ponti e corridoi, giardini e viste sublimi si alternano ad eventi culturali e mostre di arte contemporanea che qui hanno sede dal 2013.
Oltre a essere uno dei punti più panoramici della Città, è una pregevole opera architettonica realizzata alla fine del Cinquecento da Bernardo Buontalenti per volontà di Ferdinando I dei Medici. Rappresenta l’ultima tappa del Corridoio Vasariano, nato per collegare Palazzo Vecchio a Palazzo Pitti e al Giardino di Boboli tramite una serie di corridoi, ponti e giardini. Dal 2013 è sede di mostre di arte contemporanea internazionale.
La data da segnare in calendario, per l’apertura dell’anno, è il 24 giugno 2025. Il forte resterà aperto tutti i giorni, a esclusione del lunedì, dalle 10.00 alle 20.00 fino a ottobre e l’ingresso è gratuito.
Mostre, esposizioni, eventi e visioni sublimi, ma anche aperitivi romantici e unici. Sulla terrazza panoramica, infatti, c’è anche un punto ristoro all’interno del quale i visitatori possono fermarsi a contemplare la vista mozzafiato su Firenze al tramonto, o in qualsiasi altro momento del giorno, mentre i colori del sole tingono di oro tutto il panorama circostante.
Come arrivare al Forte Belvedere
Ci sono diverse opzioni per raggiungere il Forte Belvedere. La prima è quella di utilizzare la propria auto e raggiungere i parcheggi nei pressi della fortezza per poi proseguire a piedi fino all’ingresso.
Il secondo modo per raggiungere la terrazza panoramica è a bordo di un bus, una linea speciale che collega il centro storico all’ingresso del Forte Belvedere e che viene attivata solo durante i periodi dell’apertura.
L’ultima opzione, e anche la più suggestiva, è quella di raggiungere la fortezza a piedi dal centro di Firenze, attraversando i colli e la natura circostante. Da Ponte Vecchio è possibile salire in cima attraversando la Costa San Giorgio. Altrimenti, dal quartiere San Niccolò c’è una strada ripida di circa un chilometro che vi condurrà direttamente all’ingresso del Forte.
